Giancarlo ci pone una domanda “esistenziale” dai risvolti pratici, per realizzare il suo sogno di vivere in barca.
Risponde Giampaolo
Buongiorno grazie anticipatamente della possibile è propedeutica risposta ! Coltivo un sogno forse un po’ troppo grande , ma non costa nulla sognare, quindi perché non provarci? Desidererei capire e sapere come poter arrivare all’acquisto di una barca a vela,per poterci vivere e fare qualche giretto qua e là.
Le mie esperienze di nautica sono sporadiche e diluite nel tempo… abito in Liguria riviera di levante, ogni tanto capita qualche giro in barca a remi oppure gommone!
Per quanto riguarda la vela ho iniziato un corso su 420 presso un centro velico ( club nautico) poi interrotto per un incidente in moto.
Quindi in accordo con il club si è organizzato un corso di altura, su di un kolibri tuttora in itinere! ( un esperienza che voglio continuare a coltivare, per assaporare ancora e poi ancora il vento e il “rumore” del mare)
Mi iscriverò tra breve ad un corso per ottenere la patente nautica vela/motore oltre le 12 miglia!
Per quanto riguarda la ricerca dell’imbarcazione,valuto,annuso, ciò che mi riserva il mondo dell’usato.
Penserei qualcosa oltre i dieci/12 metri ( penso in grande)
Ed ecco la nota dolente… il budget.
Non ho risorse a disposizioni ( lavoro dipendente)quindi opterei ( diciamo così) per un finanziamento!
Non ho figli
Ho 57 anni
Non sono sposato ed attualmente mi definisco un romantico Single!
Torno a sottolineare che questo mio modo di chiedere ( anche un po’ ingenuo e banale) deriva dalla necessità di capire e individuare un possibile è propedeutico percorso futuro!
Rinnovo i miei sinceri saluti ringraziando per la vostra cortese attenzione, Giancarlo
Ciao Giancarlo, allora eccoci qui
Rispondere alla tua domanda non è affatto semplice, in quanto parti effettivamente quasi da zero. Il che è un bene per certi versi, in quanto già ponendo questa domanda, getterai le basi per un percorso che, spero davvero, ti limiterà passi falsi che tutti abbiamo commesso approcciandoci a una nuova vita. Non dico che non ne farai anche tu, ma perlomeno li limiterai.
Dunque è giusto che tu faccia tutti i corsi possibili che il tuo tempo e la tua tasca permetterà. È giusto ad esempio che tu abbia iniziato l’esperienza velica su unità minori come il 420, perché sviluppano meglio dei cabinati, la sensibilità al timone, alle vele, al vento e agli equilibri in generale di quello che in definitiva è un guscio galleggiante.
Patente nautica ok, necessario obiettivamente, e punta alla ‘senza limiti’, non perdere tempo e soldi con scelte parziali.
Dopodiché mi piace il corso di altura e stimolerei sempre più questa direzione: hai bisogno di andare al largo, di fare miglia, vivere le notti in mezzo al mare, e quindi in parole povere fare più esperienza possibile. Fatti amici gli armatori in banchina che spesso hanno sempre bisogno di qualcuno con cui condividere qualche uscita. Iscriviti alle regate di altura e insomma fai tutto il possibile per assorbire la vela, il mare e gli elementi.
Se tu avessi disponibilità economiche ti direi di prendere in locazione una barca, ma sempre con qualcuno che ne sappia più di te. Questo perché da solo potresti commettere errori che scoraggerebbero le tue decisioni e sogni. Io ad esempio, avendo un budget limitato, ho evitato di locare e mi sono catapultato nell’acquisto della barca proprio per essere responsabile in toto dei miei eventuali errori; e trovandomi a fatto compiuto, mi sono messo in una condizione psicologica per la quale qualsiasi errore sarei stato costretto a gestirlo e digerirlo, non potendo più tornare indietro. Ma questo certo non significa che valga per tutti.
Nel frattempo leggi tutto il possibile, dai classici del mare, ai testi tecnici di meteo, navigazione con cattivo tempo eccetera.
Tutto ciò si tramuterà nella già ripetuta esperienza, fondamentale per iniziare a fornirti un quadro più chiaro possibile di ciò che cerchi in una barca, in base alle tue esigenze e desideri e prospettive future.
Io ho anche scritto una guida che a essere sincero sta riscuotendo un discreto successo, a significare che evidentemente può tornare utile, per cui te la consiglio.
Poi tu mi parli di voler vivere in barca e quindi, se non ho capito male, ripercorrere magari a modo tuo, la mia scelta: ebbene qui si aprirebbero una tale mole di parentesi difficilmente risolvibili con una breve risposta; in primo luogo perché molto dipende da te, da chi sei, da come reagirai e da ciò che cerchi in un’esperienza totalizzante come questa. E in secondo luogo perché semplicemente è ancora presto.
Ti direi vieni a bordo a trovarci, a farti una vacanza (il corso cambio vita ancora non è alla tua portata), ma insomma di possibilità e opportunità credo ora tu ne abbia parecchie, e spero di cuore di averti fornito qualche spunto in più per procedere sulla tua rotta. Aggiornami e buon vento