La sporcizia da brividi è quella situazione per la quale non si sa da dove iniziare; ma più importante non se ne conosce la fine!
Di più: la sporcizia potrebbe nascondere altro… quell’altro che nessuno vorrebbe pronunciare, del tipo scarafaggi, topi o semplicemente, come nel caso della doccia di poppa, “materiale organico poco chiaro”.
Non c’è tempo di chiedersi perché o per come, si deve fare, punto e basta.
Le zone particolarmente sporche sono i bagni (poppa e prua) e la cucina.
“Si ma cosa ci fate con cucina e bagni inutilizzabili?”. È vero, ma ci sono 3 motivi per i quali la pulizia non si deve rimandare:
1) igienico: poggiare qualsiasi cosa diventa impossibile; dai vestiti alle cibarie (nel caso della cucina);
2) pratico: se non si puliscono tutte le zone, non ci si può rendere conto dei danni o problematiche cui metter mano;
3) morale: lavorare in un ambiente sporco demoralizza; e se anche gli occhi vogliono la loro parte, mai come in questo caso è fondamentale “vedere” qualcosa di finito; o come potrebbe essere in futuro. Sono spinte importanti per continuare a investire emotivamente in un progetto difficile come quello di Rebound.
Per cui un grazie a Başak che, come vedrete nel video qui sotto, con stoico impegno e coraggio, si è lanciata nel ruolo di Cenerentola, certa che un domani…
Reuse, Reduce, Rebound
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“SI DEVE FARE”
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GRAZIE IN ANTICIPO A TUTTI VOI
Brava Başak, posso immaginare quante ore di duro lavoro e tanta pazienza.
Comunque ragazzi, la scena dello yoga in Rafa cob quella Bella musica nostalgica mi ha commossa. Un
Abbraccio e forza per realizzare il vostro progetto.
Grazie Rosa,
ho il ricordo ancora troppo vivido di quella disperazione pura, certe cose non si dimenticano facilmente. Esattamente come non riusciamo a toglierci dalla mente i bei momenti vissuti a bordo di Yakamoz. Ciò che patiamo ora (la stanchezza fisica e emotiva) la sopportiamo solo perché ci avvicina sempre di più all’incoronamento del sogno più bello che c’è: una nuova casa galleggiante!
Başak